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mercoledì 23 marzo 2016

cosa mangia il cane? O meglio Cosa è il cane?

Oggi voglio parlare del modo di alimentare i nostri cani in modo molto generale.
Il cane è un CARNIVORO.

 Magari per molti questa è un ovvietò. Per molti ma non per tutti.
Giusto ieri ho letto un commento su FB, e non è la prima volta che mi succede, di gente che sostiene che il cane sia onnivoro!
L'argomentazione a supporto è che molti cani non sarebbero in grado di procacciarsi il cibo da soli.

A seguito di queste bestialità, ritengo opportuno chiarire un punto fondamentale: Carnivoro, onnivoro o erbivoro NON SONO scelte etiche, o opportuniste o dovute a decisioni o capacità.
Non sono opinioni. 
La definizione si basa su una serie di fattori fisici, non opinabili. La dentatura è enormemente differente, l'apparato digerente è enormemente differente, gli enzimi che entrano in gioco nella digestione, la lunghezza del tratto intestinale, il tempo di digestione nello stomaco, la masticazione, sono tutti fattori che distinguono i carnivori dagli onnivori e dagli erbivori.
Il Carnivoro non mastica un granchè. Lacera il cibo in pochi colpi e lo ingoia.I denti sono lame che frantiumano e lacerano Non c'è predigestione a livello orale, la masticazione serve solo a frantumare il cibo, lasciando poi al resto dell'apparato digerente il compito di digerirlo. Per questo motivo i carnivori non digeriscono le fibre vegetali a meno che non siano "premasticate". In natura ciò che serve dei vegetali viene reperito nel contenuto parzialmente digerito dello stomaco e da quello ben più digerito dell'intestino delle prede. Senza il passaggio nella bocca e nello stomaco delle prede, il carnivoro non è in grado di digerire ciò che non è carne.
A livello casalingo quindi, se si vuole dare vegetali al cane, in aggiunta alla carne, vanno tritati, in modo da rompere le fibre, altrimenti passeranno dall'apparato digerente senza esser minimamente toccati.
L'onnivoro ha i molari più larghi e piatti in grado di triturare e impastare, mastica più a lungo frantumando le fibre e predigerendo il cibo impastandolo con la saliva e "macinandolo": Quindi quando questo arriva allo stomaco è già pronto per essere "lavorato" e per permetterci di trarne tutti gli elementi che ci servono.
L'erbivoro ha i denti che sono macine, la masticazione dura un tempo decisamente lungo ed è una vera e propria fase della digestione. Il cibo viene ampiamente lavorato e arriva allo stomaco che è una pappa predigerita. 
Nel carnivoro la digestione avviene prevalentemente nello stomaco, il tratto intestinale è infatti molto più corto rispetto a quello dell'erbivoro o dell'onnivoro. Il che spiega anche perchè molti elementi presenti in ciò che è vegetale non vengano assimilati dai carnivori.
L'onnivoro ha un medio lavoro di masticazione, un medio lavoro a livello stomaco e un medio lungo lavoro intestinale, l'intestino infatti è molto più lungo rispetto al carnivoro, e più corto rispetto all'erbivoro. Ma del resto noi onnivori siamo stati progettati per trarre nutrimento praticamente da tutto.

Quindi riassumendo:Erbivoro, la masticazione è una fase della digestione, poca lavorazione a livello stomaco e lunghissimo lavoro dell'intestino Onnivoro, predigerisce parzialmente con la masticazione, lavora il cibo in tempo relativamente breve (diciamo un paio d'ore) nello stomaco scomponendolo grazie ai succhi gastrici, e poi ha un  medio lungo passaggio intestinale per finire di digerire e per assorbire tutto ciò che può nel tratto intestinale.
Carnivoro: Non predigerisce con la masticazione, lavora a lungo il cibo nello stomaco dove tra l'altro i succhi gastrici sono parecchio differenti rispetto a quelli dell'onnivoro, e ha un tratto intestinale relativamente breve, adatto per l'assimilazione delle carni ma non per quella delle fibre vegetali o delle sostanze vegetali.
Altra piccola differenza, il nostro (degli onnivori) carburante sono i carboidrati. Per i cani sono i grassi animali.
I benefici dei carboidrati per i carnivori sono minimi.

Quindi, quali che siano le vostre preferenze, crocchette, scatolette, barf, casalingo etc etc, date quello che credete meglio, purchè a base di CARNE.

Personalmente ritengo che quella di voler far passare il cane per onnivoro, con tutte le spiegazioni sconclusionate che accompagnano questa idiozia, sia solo un tentativo di un certo tipo di persone per darsi un alibi per imporre le loro scelte alimentari anche ai cani, senza per questo sentirsi in colpa.
Fortunatamente sono relativamente pochi quei vegani o vegetariani che hanno bisogno di queste aberrazioni, la maggior parte di quelli che ho sentito o con cui ho parlato rispettano davvero il mondo animale, e di conseguenza il regime alimentare carnivoro del loro compagno a quattrozampe.


Allora, io rispetto profondamente i vegani, quelli veri, quelli che seguono un etica precisa che si basa sul profondo rispetto del mondo animale. Rispetto che non tradiscono quando si tratta di accettare che al mondo esistono anche animali che mangiano altri animali, e cioè i carnivori, e che accettano serenamente che il loro compagno a quattrozampe rientri in questa categoria, senza snaturarlo, senza imporgli scelte del tutto inadeguate al suo organismo.
Ma quelli che fanno della loro scelta una bandiera del loro ego, un modo per sentirsi più belli, tanto bravi e puri, no, non li rispetto. Non più di quanto loro rispettino gli altri animali, diversi da loro. E comunque sempre di più di quanto loro rispettino me e le mie scelte.

E a prescindere dalle nostre personali convinzioni, resta il fatto che essere carnivori o onnivori o erbivori è una questione di costruzione. Non un opinione o una scelta o una capacità.
Per inciso, a tutti quelli che continuano con l'idiozia "i cani non riuscirebbero a procacciarsi il cibo se lasciati a se stessi, quindi non sono carnivori" Faccio gentilmente notare, che mucche e pecore si procacciano benissimo il cibo da sole, cosa se ne deve dedurre secondo queste teste bacate, che mucche e pecore sono carnivori?

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